29 novembre 2014

versione aggiornata del manuale sulla normativa

Cari amici,
alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/novembre/manuale-normativa-34.html troverete la versione aggiornata al 31/10/2014 del mio manuale online sulla normativa in materia di cittadini non italiani.

Cordiali saluti
sergio briguglio

24 novembre 2014

quadro della normativa aggiornato

Cari amici,
alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/novembre/sinottico-normativa-46.html troverete il quadro della normativa sui cittadini non italiani aggiornato a seguito della pubblicazione della L. 161/2014 ("Disposizioni per l'adempimento degli obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013-bis"). Le nuove disposizioni, che tra l'altro riducono la durata massima del trattenimento in CIE da 18 mesi a 90 giorni, entreranno in vigore domani.

Cordiali saluti
Sergio Briguglio

2 novembre 2014

quadro della normativa aggiornato

Cari amici,
alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/ottobre/sinottico-normativa-45.html troverete il quadro completo della normativa in materia di cittadini non italiani aggiornato a seguito dell'entrata in vigore della Legge 146/2014, di conversione del decreto-legge 119/2014.

Il quadro sara' ulteriormente aggiornato tra pochi giorni, quando sara' pubblicata la Legge europea 2013-bis.

Cordiali saluti
sergio briguglio

6 settembre 2014

versione aggiornata del manuale sulla normativa; rinvio autocertificazione

Cari amici,

1) alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/settembre/manuale-normativa-33.html del mio sito troverete la versione del manuale sulla normativa in materia di cittadini non italiani aggiornata al 31 agosto 2014;

2) l'articolo 8 comma 2 del decreto-legge 119/2014 (G.U. 22 agosto 2014) rinvia di un altro anno (30 giugno 2015) l'entrata in vigore della piena parificazione dello straniero al cittadino italiano in materia di autocertificazione. 

La cosa sta diventando una barzelletta. Ricordo che in origine la data era fissata per il primo gennaio 2013. Era stata poi rinviata al 30 giugno 2013 dalla legge 228/2012, al 31 dicembre 2013 dal DPCM 26/6/2013 e al 30 giugno 2014 dalla legge 35/2012.

Osservo come la parificazione tra straniero e italiano sia gia' in atto in relazione a tutti i certificati che non siano richiesti esplicitamente da disposizioni del Testo Unico sull'immigrazione o dal suo Regolamento di attuazione. Resta quindi esclusa, sicuramente, per il certificato del casellario giudiziale e il certificato delle iscrizioni relative ai procedimenti penali in corso (art. 16 DPR 349/1999), per la certificazione attestante la conformita' ai requisiti igienico-sanitari e di idoneita' abitativa dell'alloggio (art. 29 co. 3 e art. 30 D. Lgs. 286/1998), per la certificazione attestante l'iscrizione nelle liste di collocamento ai fini del rilascio del permesso di soggiorno per attesa occupazione (art. 22 co. 11 D. Lgs. 286/1998 e art. 37 co. 5 DPR 394/1999) e per la certificazione attestante l'iscrizione a un corso di studio per il rinnovo del permesso di soggiorno per studio (art. 39 co. 3 D. Lgs. 286/1998 e art. 46 DPR 394/1999).

Se fosse consentita l'autocertificazione, nessuno impedirebbe all'amministrazione che riceva, in luogo del certificato, la dichiarazione sostitutiva di verificare se tale dichiarazione sia veritiera. A questo scopo, basterebbe inviare un messaggio di e-mail all'amministrazione competente (e leggere poi la risposta). Per di piu', lo si potrebbe fare nei soli casi in cui lo si ritenga opportuno. Tutto questo comporterebbe una diminuzione del carico di lavoro delle amministrazioni. Sembra pero' che le amministrazioni pubbliche siano affezionate ai grandi carichi di lavoro, salvo poi lamentarsi che l'organico e' sottodimensionato.

Cordiali saluti
sergio briguglio



7 luglio 2014

versione del manuale aggiornata; autocertificazione

Cari amici,
alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/luglio/manuale-normativa-32.html troverete la versione aggiornata al 31 Maggio 2014 del mio manuale on-line sulla normativa in materia di cittadini non italiani.

Dal 30 Giugno scorso dovrebbe essere in vigore la piena parificazione del cittadino straniero al cittadino italiano in materia di autocertificazione (art. 17, co. 4-quater decreto-legge 5/2012, come modificato da L. 15/2014). Non mi risulta che sia stato adottato alcun provvedimento per rinviare ulteriormente (e ridicolmente) l'entrata in vigore della disposizione corrispondente. Qualora invece un simile provvedimento fosse stato adottato, saro' grato a chi vorra' segnalarmelo.

Cordiali saluti
sergio briguglio

20 maggio 2014

articolo su lavoce.info

Cari amici,
alla pagina http://www.lavoce.info/compromesso-protezione-temporanea/ del sito Lavoce.info troverete un mio articolo su possibili misure da adottare in relazione all'afflusso di profughi sulle coste della Sicilia.

Cordiali saluti
sergio briguglio

7 maggio 2014

versione aggiornata del manuale sulla normativa

Cari amici,
alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/maggio/manuale-normativa-31.html troverete la versione aggiornata del mio manuale sulla normativa in materia di cittadini non italiani.

Rispetto alla precedente versione, sono state riportate le novita' associate all'entrata in vigore di diversi provvedimenti legislativi (in particolare, i decreti legislativi di recepimento delle direttive europee in materia di accesso dei beneficiari di protezione internazionale al permesso UE per soggiornanti di lungo periodo, definizione dello status di beneficiario di protezione internazionale, permesso unico per lavoro, etc.). E' facile, quindi, che al lavoro di revisione siano sfuggiti diversi punti. La segnalazione di contraddizioni o lacune da parte vostra e', quindi, oltremodo gradita.

Cordiali saluti
sergio briguglio

10 aprile 2014

decreto-flussi; carta acquisiti

Cari amici,

1) alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/aprile/dpcm-12-3-2014.html troverete il testo del decreto-flussi, principalmente dedicato a ingressi per lavoro stagionale. Alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/aprile/circ-interno-lavoro-3-4-2014.pdf  poi, troverete la circolare congiunta, sullo stesso argomento, dei Ministeri dell'interno e del lavoro;

2) alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/aprile/decr-economia-3-2-2014.html, troverete il decreto del Ministro dell'economia sull'estensione dei benefici della Carta acquisiti ai cittadini stranieri o comunitari.

Cordiali saluti
sergio briguglio

4 aprile 2014

aggiornamento della normativa; reato di immigrazione illegale

Cari amici,

1) alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/aprile/sinottico-normativa-44.html troverete il quadro completo della normativa in materia di cittadini non italiani, aggiornato a seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del D. Lgs. 38/2014 e del D. Lgs. 40/2014.

Il primo di questi decreti recepisce la direttiva 2011/24/UE, concernente l'applicazione dei diritti dei pazienti relativi all'assistenza sanitaria transfrontaliera, e la direttiva 2012/52/UE, relativa alle misure destinate ad agevolare il riconoscimento delle ricette mediche emesse in un altro stato membro.

Il secondo da' attuazione alla direttiva 2011/98/UE (procedura unica di domanda per il rilascio di un permesso unico che consente ai cittadini di Paesi terzi di soggiornare e lavorare nel territorio di uno Stato membro, e insieme comune di diritti per i lavoratori di Paesi terzi che soggiornano regolarmente in uno Stato membro). Un recepimento serio di questa direttiva avrebbe dovuto comportare l'esplicita parificazione con il cittadino italiano, ai fini del godimento delle misure di sicurezza sociale di carattere non contributivo (in particolare, l'assegno sociale e le prestazioni economiche in favore degli invalidi civili), per tutti gli stranieri con attivita' lavorativa regolare in corso o che l'abbiano svolta per almeno sei mesi o che siano iscritti come disoccupati. La parificazione e' gia' riconosciuta, per alcune di queste misure, sulla base di diverse sentenze della Corte Costituzionale. Per le altre, pero', il riconoscimento richiede il ricorso al giudice. Immagino che la Commissione dell'Unione europea aprira' presto una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia.

Un aspetto positivo contenuto nel D. Lgs. 40/2014 e' l'abrogazione della disposizione (del 1931) che imponeva il requisito di cittadinanza italiana per il lavoro alle dipendenze delle aziende di trasporto pubblico locale.

Un aspetto negativo e' che vengono allungati i termini per la conclusione del procedimento amministrativo relativo a rilascio e rinnovo del permesso di soggiorno: da venti a sessanta giorni. Per altro, il termine di venti giorni era risultato del tutto incompatibile con le modalita' di funzionamento della macchina amministrativa.

2) e' stata approvata definitivamente dalla Camera la legge che delega il Governo a trasformare in illecito amministrativo il reato di soggiorno illegale (art. 10-bis D. Lgs. 286/1998), introdotto dalla Legge 94/2009. La formulazione della disposizione e' quella che vi avevo segnalato in un precedente messaggio. Il significato e', quindi, lo stesso esposto in quel messaggio: se non e' stato adottato alcun provvedimento di allontanamento, l'irregolarita' di soggiorno non ha rilievo penale. Se invece un tale provvedimento e' stato adottato, rimangono in piedi tutti i reati attualmente previsti: violazione di una delle misure  adottate dal questore (con sanzione pecuniaria e/o nuova espulsione) o del divieto di reingresso (punita con la reclusione).

Cordiali saluti
sergio briguglio

20 marzo 2014

aggiornamento quadro normativa

Cari amici,
alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/marzo/sinottico-normativa-43.html troverete il quadro della normativa aggiornato a seguito della pubblicazioen in Gazzetta Ufficiale 

a) del Decreto Legislativo 24/2014 (Attuazione della direttiva 2011/36/UE, relativa alla prevenzione e alla repressione della tratta di esseri umani e alla protezione delle vittime, che sostituisce la decisione quadro 2002/629/GAI)

b) del Decreto Legislativo 32/2014 (Attuazione della direttiva 2010/64/UE sul diritto all'interpretazione e alla traduzione nei procedimenti penali)

Cordiali saluti
sergio briguglio

10 marzo 2014

quadro della normativa ancora aggiornato

Cari amici,
alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/marzo/sinottico-normativa-42.html troverete il quadro della normativa in materia di cittadini non italiani, aggiornato a seguito della pubblicazione della legge di conversione (Legge 15/2014) del decreto-legge 150/2013 e del Decreto Legislativo 18/2014.

Il primo provvedimento rinvia al 30 giugno 2014 l'entrata in vigore della piena parificazione tra straniero e italiano ai fini dell'autocertificazione.

Il secondo provvedimento recepisce la Direttiva 2011/95/UE (recante norme sull'attribuzione, a cittadini di paesi terzi o apolidi, della qualifica di beneficiario di protezione internazionale, su uno status uniforme per i rifugiati o per le persone aventi titolo a beneficiare della protezione sussidiaria, nonche' sul contenuto della protezione riconosciuta).

Cordiali saluti
sergio briguglio

1 marzo 2014

quadro ulteriormente aggiornato della normativa

Cari amici,
alla pagina
http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/febbraio/sinottico-normativa-41.html
troverete il quadro della normativa in materia di cittadini non
italiani aggiornato a seguito dell'entrata in vigore del Decreto
Legislativo 12/2014.

Il decreto recepisce la Direttiva 2011/51/UE, estendendo ai
beneficiari di protezione internazionale la possibilita' di accedere
al permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo
(meglio: al "permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo
periodo", per come e' stato ribattezzato).

Ringrazio Paolo Bonetti e Sergio Ferraiolo, che mi hanno segnalato la
pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto.

Cordiali saluti
sergio briguglio

25 febbraio 2014

quadro aggiornato della normativa

Cari amici,
alla pagina
http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/febbraio/sinottico-normativa-40.html
troverete il quadro completo della normativa in materia di cittadini
non italiani, aggiornato a seguito della conversione in legge dei
decreti-legge 145/2013 e 146/2013 (leggi di conversione: 9/2014 e
10/2014, rispettivamente).

Le disposizioni rilevanti sono relative all'ingresso per studio
universitario, al soggiorno per ricerca scientifica, all'ingresso per
lavoro altamente qualificato (Carta Blu UE), all'espulsione
alternativa alla detenzione e all'istituzione del Garante nazionale
delle persone detenute.

Cordiali saluti
sergio briguglio

22 gennaio 2014

abrogazione del reato di cui all'art. 10-bis

Cari amici,
il Senato ha approvato un emendamento al disegno di legge in materia di sanzioni penali che delga il Governo a

"abrogare, trasformandolo in illecito amministrativo, il reato previsto dall'articolo 10-bis del Testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero di cui al decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286, conservando rilievo penale alle condotte di violazione dei provvedimenti amministrativi adottati in materia"

Il significato di questa formulazione un po' oscura e' stato spiegato, in maniera piuttosto confusa dal sottosegretario Ferri, durante la seduta di ieri (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/gennaio/as-925-aula-21-1-2014.html).

Ridotta all'essenziale, la spiegazione dovrebbe essere questa: se non e' stato adottato alcun provvedimento di allontanamento, l'irregolarita' di soggiorno non ha rilievo penale. Se invece un tale provvedimento e' stato adottato, rimangono in piedi tutti i reati attualmente previsti: violazione di una delle misure  adottate dal questore (con sanzione pecuniaria e/o nuova espulsione) o del divieto di reingresso (punita con la reclusione).

Il testo torna ora alla Camera.

Cordiali saluti
sergio briguglio

9 gennaio 2014

versione aggiornata del manuale sulla normativa

Cari amici,
alla pagina
http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/gennaio/manuale-normativa-30.html,
troverete la versione aggiornata al 31/12/2013 del mio manuale sulla
normativa in materia di cittadini non italiani.

Cordiali saluti
sergio briguglio

7 gennaio 2014

riforme auspicabili

Cari amici,
Matteo Renzi ha incluso la riforma dell'immigrazione tra i punti da
inserire in un patto di coalizione tra i partiti che sostengono
l'attuale governo.

Su alcuni dei contenuti che una riforma in materia dovrebbe avere, vi segnalo

a) un articolo di Tito Boeri, apparso su La Repubblica
(http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/gennaio/art-boeri-repubblica.html)

b) un mio articolo, pubblicato da lavoce.info
(http://www.lavoce.info/riforma-legge-immigrazione/)

Cordiali saluti
sergio briguglio

1 gennaio 2014

nella testa ho un campanello

Cari amici,

1) alla pagina http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/gennaio/sinottico-normativa-39.html troverete il quadro della normativa in materia di cittadini non italiani, aggiornato in base all'entrata in vigore della Legge 147/2013 (Legge di stabilita' 2014). L'art. 1 co. 216 di questa legge ha modificato l'art. 81 co. 32 del decreto-legge 112/2008 (convertito in legge dalla Legge 133/2008), estendendo il beneficio della "carta acquisiti" (prima riservato ai cittadini italiani) a

a) cittadini comunitari;
b) familiari stranieri di cittadino italiano o comunitario che siano titolari di diritto di soggiorno;
c) stranieri titolari di permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo.

2) il Consiglio dei Ministri ha approvato in via definitiva il testo del decreto legislativo di recepimento della Direttiva 2011/51/UE, che estende ai destinatari di protezione internazionale la possibilita' di ottenere un permesso CE per soggiornanti di lungo periodo. Se ne attende ora la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

3) sono all'esame delle commissioni parlamentari competenti diversi altri decreti legislativi finalizzati a dare attuazione a direttive europee delle quali sono in scadenza (o scaduti) i termini per il recepimento (in materia di permesso unico, protezione internazionale, lotta al traffico di esseri umani, etc.).

4) altre norme in materia di cittadini stranieri o comunitari sono contenute

a) nell'art.2 della Legge Europea 2013 bis (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2013/novembre/ddl-europea-2013-2.pdf). Le disposizioni correggono alcune disposizioni in materia di rimpatrio degli stranieri.

Vi sono due aspetti abbastanza comici. Il primo e' dato dalla previsione che, per lo straniero sottoposto alle pene della permanenza domiciliare o del lavoro di pubblica utilita' per il reato di soggiorno illegale, l'espulsione e' eseguita non appena possibile e i giorni di pena non scontati sono convertiti in pena pecuniaria. La cosa, che vorrebbe recepire una sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione europea, e' comica perche' in realta' la pena della permanenza domiciliare o del lavoro di pubblica utilita' e' inflitta come effetto della conversione della pena pecuniaria quando lo straniero non sia in grado di pagarla. Con le nuove disposizioni, il povero giudice comincera' a oscillare, senza requie, tra conversioni di pena pecuniaria in pena alternativa e conversioni di pena alternativa in pena pecuniaria. Rossini aveva in mente forse questa situazione quando compose il concertato "Nella testa ho un campanello" dell'Italiana in Algeri: http://www.youtube.com/watch?v=cBLUxnnl7A0.

Il secondo aspetto e' legato a un ampliamento dei presupposti dell'ordine di allontanamento impartito dal questore allo straniero per il quale non sia praticabile o prolungabile il trattenimento in CIE. Tra i presupposti viene ora incluso il caso in cui "non emerga piu' alcuna prospettiva ragionevole di eseguire l'allontanamento e che lo straniero possa essere riaccolto dal Paese di origine o di provenienza". Non so se comprendo bene il testo, ma resto molto perplesso dal fatto che, non essendovi alcuna prospettiva ragionevole che lo straniero possa essere riaccolto dal Paese di origine o di provenienza, gli si ordini di lasciare l'Italia.

b) nell'art. 7 della Legge di delegazione europea 2013 bis (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/gennaio/art7-ddl-deleg-europea.html). Si prevede che il Governo vari, dopo che il recepimento delle direttive europee in materia di asilo sara' stato completato, un Testo Unico delle norme su protezione internazionale e protezione temporanea. La cosa mi sembra frutto piu' dell'idiozia di certi politici che, facendo eco ad idioti della societa' civile, da tempo ripetono il mantra della necessita' di una legge organica sull'asilo. Sia chiaro: un testo unico non ha mai fatto male a nessuno. Ma, nel caso in specie, si tratta solo di giustapporre i decreti legislativi 85/2003, 140/2005, 251/2007, 25/2008, che, insieme, costituiscono proprio una legge organica sull'asilo (per inciso: nel quadro aggiornato della normativa di cui al punto 1 di questo messaggio, li trovate gia' giustapposti). Il rischio e' che nel passare dai decreti legislativi vigenti al testo unico si facciano errori materiali, si alteri l'ordine delle disposizioni, e cose di questo genere, che lasciano del tutto indifferenti gli idioti che una legge non la leggerebbero neanche sotto tortura, ma possono creare il caos, per vari mesi, tra coloro che le leggi devono applicarle o anche solo conoscerle.

c) nei commi 7 e 8 dell'art. 5 del decreto-legge 145/2013 (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/gennaio/art5co7e8-d-l-145-2013.html). Si tratta di disposizioni (volute da Zanonato) mirate a facilitare l'immigrazione altamente qualificata. Personalmente, sono favorevole alle misure che puntano ad attrarre stranieri ad alta qualificazione. Non capisco pero' perche', ai fini del ricongiungimento, si debba pretendere la dimostrazione di disponibilita' di un alloggio sufficientemente ampio dallo straniero a bassa qualificazione (relativamente povero), mentre si trova (giustamente) assurdo pretenderlo dal ricercatore (relativamente benestante). Non capisco neanche perche' non si punti prima di tutto a trattenere in Italia gli stranieri ad alta qualificazione che gia' ci sono, consentendo loro di accedere al pubblico impiego, alla sola condizione che soggiornino per motivi che consentono lo svolgimento di attivita' lavorativa. Forse e' ancora questione di idioti.

d) negli articoli 6 e 7 del decreto-legge 146/2013 (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/gennaio/art6e7-d-l-146-2013.html). Si tratta di disposizioni in materia di espulsione alternativa alla detenzione. Viene poi istituita la figura del Garante dei detenti, con compiti anche di vigilanza sulla detenzione nei CIE.

e) nell'art. 3 co. 3 del decreto-legge 150/2013 (http://www.stranieriinitalia.it/briguglio/immigrazione-e-asilo/2014/gennaio/art3co3-d-l-150-2013.html). Si fa slittare al 30 giugno 2014 la data di entrata in vigore della piena parificazione dello straniero al cittadino italiano in materia di autocertificazione. Si tratta del terzo rinvio, e la cosa sta diventando una barzelletta. Non capisco perche' si ritenga l'amministrazione in grado di effettuare, all'occorrenza, le verifiche delle dichiarazioni sostitutive per cinquantasette milioni di cittadini italiani e comunitari, e non per tre milioni di cittadini stranieri.

Cordiali saluti
sergio briguglio